Un gruppo di giovani pittori, tutti allievi dell'Accademia di Venezia, si sono uniti per vedersi braccio a braccio in una esposizione alla Sala delle Colonne di Rimini. Che il linguaggio delle nuove generazioni sia in contrasto con il tran tran che caratterizza la pittura, cosiddetta ufficiale dei nostri giorni, appare evidente; e per fortuna una reazione al comodo sonno è sempre salutevole, né altrimenti potrebbe essere, ove si pensi a come severa appaia la via dell'arte quando i suoi fini siano quelli di giovare al quotidiano, faticoso travaglio cui è soggetta tutta la umanità.
Per molteplici ragioni gli espositori si riallacciano ai movimenti artistici di oggi, le cui attese sono quanto mai vive e piene di speranze.
Paolo Pennisi, nelle scene che ti espone, la vita appare travagliata ed incerta, ma lo sorregge un profondo amore e un rispetto a se stesso.